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EDIFICI A 'ENERGIA ZERO' ENTRO 2020 GRAZIE A POMPE DI CALORE

 

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Claudia Terzi 'assessore all'ambiente, energia e sviluppo sostenibile 

ANSA - MILANO, 25 MAR - Una nuova generazione di impianti per la climatizzazione consentira' di contenere la 'fame' di energia degli edifici entro il 2020 come  richiesto dall'Europa.
Si tratta delle pompe di calore, apparecchi ancora poco diffusi in Italia, che riscaldano d'inverno e rinfrescano d'estate usando fonti rinnovabili e riducendo consumi ed emissioni inquinanti. A fare il punto su questa tecnologia e' una monografia presentata dagli esperti di Rse (Ricerca sul Sistema Energetico) a Palazzo Lombardia alla presenza dell'assessore all'ambiente, energia e sviluppo sostenibile Claudia Terzi.
La riduzione del consumo energetico e l'impiego di fonti rinnovabili nell'edilizia sono gli imperativi dettati da una recente direttiva europea che fissa per il 2020 l'obiettivo 'energia quasi zero' per tutti gli edifici ristrutturati o di nuova costruzione. L'Italia, spiegano gli esperti Rse, potra' muoversi piu' agevolmente verso questo traguardo se favorira' una maggiore diffusione delle pompe di calore.
'Questi apparecchi prelevano il calore da una sorgente a bassa temperatura, lo rigenerano e lo riversano in un pozzo a temperatura maggiore', spiega Walter Grattieri, vice direttore del dipartimento sviluppo sistemi energetici di Rse. In inverno, per esempio, la macchina puo' prelevare calore a bassa temperatura dall'aria esterna e, con un piccolo input energetico dato dall'elettricita' o dal gas, trasformarlo in energia a temperatura piu' alta che viene immessa nella casa per riscaldare. D'estate avviene il contrario: la pompa preleva il calore dall'interno dell'edificio, lo rigenera a una temperatura piu' alta, e lo riversa all'esterno. L'aria e' la fonte piu' semplice da cui prendere il calore, ma possono essere sfruttate anche altre fonti come le acque superficiali (fiumi, laghi, mari), l'acqua di falda e il sottosuolo: in tutti questi casi l'energia catturata viene considerata rinnovabile e quindi utile al raggiungimento degli obiettivi nazionali al 2020. 'Bisogna pero' saper scegliere la pompa di calore piu' adatta per massimizzare l'efficienza e risparmiare davvero', spiega Grattieri. 'E' necessario tenere conto del clima e della reale domanda di climatizzazione, oltre che dei costi di installazione e delle tariffe energetiche', conclude.  (ANSA).