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Orticolario - Ospite d'onore ROY LANCASTER, STORIE DI PIANTE

altI giardinieri sono le persone più felici – spiega col sorriso Roy Lancaster in una sua intervista rilasciata per la presentazione del libro My life with plants – Tutto ciò di cui hanno bisogno è un pacchetto di semi e pazienza. Tutto il mondo può schiudersi nelle loro mani, da un fagiolo a un albero”.

Ospite d'onore di Orticolario 2018 sarà Roy Lancaster: “Un vero scopritore, un cercatore di piante che, grazie alle sue ricerche, ha modificato l'aspetto del giardino contemporaneo – commenta Moritz Mantero – Lancaster è stato capace, con il suo lavoro, di tramandare una passione che spinge quotidianamente numerose persone ad approfondire la propria conoscenza delle piante”.

Venerdì 5 ottobre, in mattinata, gli verrà assegnato il premio “Per un Giardinaggio Evoluto 2018”, realizzato daFrancesco Mazzola di FDM F.lli Mazzola, attribuito lo scorso anno al paesaggista, scrittore e agronomo franceseGilles Clément. A consegnarglielo sarà Gianfranco Giustina, curatore dei giardini delle Isole Borromee, giardiniere tra i più celebri al mondo. Lancaster, poi, nel pomeriggio, parteciperà a un incontro presso lo Spazio Gardeniaintrodotto da Moritz Mantero.

Orticolario 2018 celebrerà con Roy Lancaster la bellezza della passione per le piante.

CENNI BIOGRAFICI

Principale esperto inglese di piante, Lancaster è un uomo mite, un pensatore, scrittore e giornalista prolifico. Un maestro universalmente riconosciuto e apprezzato. Il suo primo ricordo delle piante è quello delle dalie, dei crisantemi e delle rose coltivate da suo padre nel giardino della sua infanzia. La sua passione sbocciò in seguito, per caso, durante l'adolescenza.

È un giardiniere curioso che ha viaggiato per il mondo alla ricerca di piante. Le ha cercate (e trovate!) nella suaInghilterra, dove è nato nel 1937, così come in Malesia durante il servizio militare o in Nepal nel corso di una spedizione botanica. Primo curatore dell'Hillier Arboretum (ora Sir Harold Hillier Gardens, nell'Hampshire), Roy Lancaster ha anche raccontato e spiegato le piante, le ha rese vicine e possibili attraverso una carriera divulgativa che lo ha visto protagonista per lungo tempo in memorabili programmi televisivi e radiofonici per la BBC. Le suespedizioni “a caccia” di piante sono state ben documentate nei suoi numerosi libri che hanno formato e fatto sognare generazioni di giardinieri.

Roy Lancaster ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo contributo all'orticoltura tra cui la Veitch Memorial Medal nel 1972 e la prestigiosa Victoria Medal of Honor nel 1989, oltre a due tra le onorificenze più importanti nel Regno Unito, il titolo di Ufficiale (OBE, Officer of the Order of the British Empire) nel 1999 e di Comandante (CBE, Commander of the Order of the British Empire) nel 2014. Ricopre, infine, importanti ruoli nel mondo botanico, tra cui quello di vicepresidente dell'inglese RHS, Royal Horticultural Society.

La sua infinita conoscenza, le sue introduzioni di piante divenute popolari e la continua curiosità per la natura, lo rendono una figura stimolante per giardinieri e giovani orticoltori. E a chi gli chiede quale sia stato il suo più grandesuccesso, risponde: “Ho incoraggiato i giovani".

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Info: www.orticolario.it