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RIGONI DI ASIAGO E IL MIELE DEL CANSIGLIO

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Il Cansiglio è un altopiano delle Prealpi Carniche a cavallo tra le province di Treviso, Belluno e Pordenone. La sua spettacolare bellezza non è solo un dono del cielo ma è anche frutto di una gestione intelligente dove l’amore per la natura prevale su qualsiasi altro interesse. Quella stessa natura che sa premiare chi non la maltratta, chi rispetta i suoi ritmi e che sa trarre il meglio dai suoi insegnamenti. 

Autentico paradiso per flora e fauna, il bosco del Cansiglio è anche luogo d’eccellenza per gli apicoltori del Veneto, tanto che da decenni, vi portano i loro alveari per produrre mieli monoflora di altissima qualità, quali il lampone e la melata di abete e faggio. Un’attività, la loro, lasciata un po’ al caso, così da far nascere la necessità di mettervi ordine al fine di ottimizzare i risultati di un lavoro che, da sempre, è soprattutto passione. 

Ci voleva un progetto ma, soprattutto, un’Azienda che comprendesse a fondo questa passione e che la condividesse, con la forte volontà di ricavare da quegli alveari un miele di esclusiva unicità. Rigoni di Asiago, produttore a sua volta di mieli d’eccellenza, ha riconosciuto con grande sensibilità gli importanti valori del progetto. Prima di tutto quelli del miele del luogo: la sua certificazione biologica, il marchio distintivo di una zona di produzione ben delimitata e riconoscibile e la provenienza da una foresta certificata PEFC, segno di sostenibilità. 

“Per dare valore a un territorio bisogna saper valorizzare tutte le produzioni che esso ospita”, spiega Andrea Rigoni, amministratore delegato della Rigoni di Asiago. “Un miele, frutto di una filiera certificata e legato a un territorio prezioso per la comunità locale e famoso per la sua salubrità ha un forte potenziale per essere commercializzato. Inoltre, siamo legati al Cansiglio da grande affetto”.

Un legame che ha origini antiche e che riporta all’attività artigianale della mitica nonna Elisa, all’amore per l’altopiano di Asiago, per le sue montagne e per le dolci ricette che i Cimbri sapevano ricavare dai frutti di questo territorio. E, proprio da Asiago, i Cimbri arrivarono anche al Cansiglio. Verrebbe da pensare a una magica profezia della natura! 

In base all’accordo con il Cansiglio, Rigoni di Asiago acquisterà oltre cinque quintali di miele biologico da due apicoltori dell’Apat (la maggiore associazione di apicoltori del Cansiglio) e lo potrà vendere con il marchio di “Miele del Cansiglio”. Le prime confezioni saranno sugli scaffali entro la fine dell’anno.