Il cantone di Vaud, nel cuore della Regione del Lago di Ginevra rappresenta uno dei 26 cantoni della Svizzera.  confina con la Francia e con i cantoni di Ginevra, Neuchatel, Friburgo, Berna ed il Vallese. Con una superficie di 3212 kmq è una delle regioni più grandi del paese. Vi sono riunite tre tipologie di territorio: il Jura (15%), il Plateau (63%) e le Alpi (22%). Il lago di Ginevra, situato ad un altitudine di 372 metri sul livello del mare, é la parte più bassa della zona; la più alta è il massiccio dei Diablerets, la cui sommità arriva a 3209 metri. Divisa in 10 distretti e 375 comuni, il cantone di Vaud ha una popolazione di circa 700.000 persone , il 9% della popolazione svizzera:il  comune che ha la maggior densità di abitanti  è Losannae  il più piccolo, Villars-sous-Chamvent, con una quarantina di abitanti.Cantone dinamico con una rinomata reputazione per l’ospitalità,ben 304 hotel,  aperto al mondo grazie alla sua posizione geografica centrale, il cantone di Vaud è da molto tempo luogo di villeggiatura e di residenza particolarmente apprezzata da artisti e celebrità di tutto il mondo.Il turismo e' dunque una delle maggiori risorse economiche del cantone. 

I compositori e musicisti Tchaikovski, Igor Stravinski e Clara Haskil, il pittore Gustave Courbet, gli attori Yul Bryner, Audrey Hepburn e David Nieven vi hanno passato parecchi anni della loro vita. Ed ancora uomini politici come Paul Kruger o Pierre de Coubertin, il ballerino e coregrafo Maurice Béjart e molti scrittori (Rousseau, Voltaire, Goethe, Dickens, Victor Hugo, Tolstoi, Simenon,…) sono venuti qui a rilassarsi o a cercare l’ispirazione.

Charlie Chaplin, ha vissuto gli ultimi ventiquattro anni della sua vita a Corsier-sur-Vevey ed ha contribuito a dare colore e vivacità a questo villaggio dell’alto Lemano. Una statua in suo ricordo è stata eretta sulle banchine di Vevey. Da poco, delle fresche pinte sulle torri Gilammont a Vevey, rendono omaggio all’uomo e all’artista.

 

 

Terra di storia e di cultura , la Regione del Lago di Ginevra comprende circa un centinaio di castelli - di cui quattordici aperti al pubblico - e la maggior densità di musei per chilometro quadrato di qualsiasi altro luogo al mondo. Archeologia, gioco, alimentazione, storia, arti plastiche, auto d’epoca, simulazione scientifica, fotografia, arte grezza, pittura, olimpiadi: più di ottanta musei accolgono quotidianamente i curiosi visitatori.

Vestigia dell’Impero romano, anfiteatri, castelli, chiese, monumenti… decine di siti archeologici testimoniano la lunga e ricca storia regione. Che sia ad Aventicum , l’attuale Avenches, capitale dell’Elvezia divenuta colonia romana - a Losanna - la cui cattedrale è considerata una dei gioielli dell’arte sacra in Svizzera - o a Romainmotier  con la sua plurisecolare abbazia cluniacense – sono veramente numerose le tracce lasciate dagli antichi abitanti che si sono succeduti nella regione – Romani, Savoia, Bernois.

Tra i siti più interessanti non si puo’ dimenticare: Nyon con la sua città vecchia ed il castello, Orbe e i suoi mosaici romani, i castelli e i borghi medioevali di Chillon, Prangins, Moudon, Grandson ou Aigle, il tempio di Montcherand, la chiesa romana di Saint-Sulpice, l’abbazia di Payerne (la più grande abbazia romana della Svizzera), la casa d’Allinges a Rolle o ancora le antiche case di Saint-Prex.

Il cantone di Vaud è situato all’intersezione delle grandi assi europee, dispone di una rete di strade e ferrovie molto sviluppate ed incomparabili attrazioni per il turismo ed il tempo liberocome treni nazionali, a vapore o a cremagliera, bus e carrozze, battelli, funicolari, seggiovie:esistono veramente tanti modi per scoprire la regione! I mezzi di trasporto sono tanti e permettono di passare da un mondo all’altro in pochi minuti, provarli rappresenta di fatto una vera attrazione.  . E’ anche una regione adatta per il turismo d’affari e possiede numerose infrastrutture per l’organizzazione di congressi e di incontri professionali (hotel con sale attrezzate per seminari, centri espositivi, ecc.), in particolare a Losanna, capitale olimpica e sede del CIO e a Montreux, dove si svolge il celebre Montreux Jazz Festival.

Fonditori di campane, calderai, ebanisti, fabbricanti d’oggetti artistici in ferro battuto, scultori del legno, liutai:gli artigiani sono la memoria vivente della regione. Delicata alchimia di abilità e talento, è un savoir-faire che si trasmette da generazioni. Così, nelle Alpi, i tavillonneurs – esperti nella realizzazione di tetti in legno- perpetuano una tradizione antica di secoli, mentre nei Pays-d’Enhaut, il "découpage" con la carta, che le donne praticavano anticamente per distrarsi duranti le lunghe giornate invernali, è diventata oggi un arte a tutti gli effetti. Vi sono poi gli orologiai del Jura ed i creatori di automi di Sainte-Croix, la cui genialità è rinomata in tutto il mondo.

Infine non si poteva non parlare delle vigne e dei vini: a terrazza sulle sponde del lago di Ginevra, aggrappati ai pendii all’imboccatura della valle del Rodano o a parcelle nella Cotes de l’Orbe, i vigneti vodesi fanno parte integrante del paesaggio ed il loro suggestivo cambio di colore segna il passaggio delle stagioni. Decisamente ampi, i vigneti vodesi coprono circa 4000 ettari e si distinguano per una grande varietà di vitigni. Lo Chasselas, che valorizza le particolarità della terra e del clima, copre i due terzi della produzione ,vengono poi il Gamay  decisamente fruttato come il Beaujolais da cui deriva, come pure il Pinot nero che come il suo cugino della Borgogna dà un vino ampio e delicato allo stesso tempo. Una più piccola percentuale della produzione è dedicata a varietà come il pinot grigio, il pinot bianco o il riesling sylvaner.

 

Amanti del buon vino, i vodesi sono anche un popolo di buon gustai che non perde l’occasione di sedersi ad una buona tavola. La Regione del Lago di Ginevra figura infatti tra le più apprezzate al mondo per le arti della cucina. Specialità della terra, piatti tradizionali, pranzi d’affari o menu gastronomici, la cucina proposta dai numerosi ristoranti vodesi compete per qualità e creatività con le più famose al mondo.All'Hotel de Ville di Crissier, gestito oggi da Philippe Rochat, ha regnato per ben vent’anni il celebre chef Frédy Girardet. Ma la Regione del Lago di Ginevra offre una grande quantità di ristoranti di prestigio fra i quali Le Pont de Brent (18 punti, 2 stelle Michelin) , L’Hôtel de Ville de Crissier (19 punti, 3 stelle), L' Ermitage di Bernard Ravet a Vufflens-le-Château (19 punti, 2 stelle), il Restaurant du Château di Dennis Martin a Vevey (18 punti, 1 stella), Le Cerf di Carlo Crisci a Cossonay (18 punti, 2 stelle), o ancora il ristorante Anne-Sophie Pic al Beau-Rivage Palace di Lausanne (18 punti, 2 stelle).  In totale sono 96 i ristoranti selezionati da GaultMillau, ben 1324 punti e 19 stelle Michelin che fanno del cantone di Vaud la capitale gastronomica della Svizzera.

Per i nostri ospiti alla ricerca di autenticità, il cantone di Vaud abbonda anche di deliziose locande che uniscono charme e savoir-fair dei gestori. Essenziali o rustiche, isolate o nel cuore di un villaggio, vi si gustano specialità locali come il papet vaudois, la croute au fromage o la torta al vino cotto. Le malghe sugli alpeggi o i ristoranti d’alta quota , si possono raggiungere a piedi, in bicicletta, in automobile o in treno ed offrono i piaceri della tavola uniti ad affascinanti panorami.

Oltre alle passeggiate ed al cicloturismo, La Regione del Lago di Ginevra offre la possibilità di praticare le più diverse attività sportive. Nuoto, vela, windsurfi, rafting, canoa-kayak, hydrospeed, canyoning, sci nautico, tuffi…..

Durante la bella stagione, le acque dei nostri laghi (il Lago Lemano ma anche i laghi di Joux, Neuchatel o Morat) cosi’ come le numerose gole e cascate di cui è ricca la regione (in particolare nelle zone di Chateaux-d’Oex, Leysin, Villars e Diablerets) sono dei veri paradisi per gli amanti delle attività acquatiche. Durante la stagione fredda sono le montagne delle Alpi o del Jura a divenire protagoniste: sci di discesa, sci di fondo, sci acrobatico, racchette, slittino, pattinaggio, curling: gli sport della neve come del ghiaccio sono apprezzati per tutta la stagione.

Durante tutte le stagioni si può ugualmente praticare l’equitazione, il volo a vela, il parapendio, le scalate, i roller, il kite surfing, ecc. o ancora si puo andare a Losanna che possiede, oltre a un immenso stadio, tutti i tipi di attrezzature sportive all’avanguardia.  Anche chi desidera dedicarsi alle attività più insolite, non avrà tempo per risposarsi: swingolf a Lavigny o a Cremin; "mudbike" (una bicicletta munita di pneumatici molto larghi) o trottinherbe (versione da erba del monopattino) con il quale si scende a tutta velocità per i pendii dei Diablerets, o di Chateau d’Oex; spedizioni fra gli alberi al Parco avventura di Aigle o a Signal-de-Bougy; scivolate sulla neve (per mezzo di una camera d’aria) al Tobogganing Parc di Leysin (solo d’inverno); distrazioni diverse al parco acquatico di Bouveret (Aquaparc); percorso adrenalinico ai Rochers-de-Naye, ecc. Tante opportunità da provare per i più coraggiosi … o solo per ammirare gli intrepidi!

Salute, benessere, remise en forme: su tutta la costa lemanica, rinomate cliniche e stabilimenti termali permettono di ritrovare l’armonia del corpo e dello spirito. Strutture di prestigio, ambienti privilegiati, personale medico di alto livello, prestazioni di qualità: gli ospiti della in cerca di riposo e di relax trovano ampiamente ciò che risponde alle loro attese.

 

 

I centri termali d’Yverdon-les-Bains, situato sulle sponde del lago di Neuchatel e di Lavey-les-Bains, nella valle del Rodano che offre ai suoi visitatori le acque sulfuree più calde di Svizzera, dispongono di varie piscine (dove la temperatura varia fra i 28° e i 36°) munite di docce, cascate, cabine di massaggio, letti di rilassamento e jacuzzi ed ancora saune, hamman e solarium; i centri offrono sia la possibilità di fare i trattamenti che di alloggiare qualche giorno all’interno di superbe strutture.

Balneoterapia, massaggi, idroterapia, cure del corpo, gestione dello stress… otto hotels a cinque stelle tra i più rinomati della regione, si sono dotati di centri benessere : il Lausanne-Palace & Spa, il Beau Rivage Palace (a Losanna), il Montreux Palace, il Royal Plaza (a Montreux), l’Hotel Mirador Kempinski (a Mont-Pelérin), l’Hotel des Trois Couronnes (a Vevey), il Grand Hôtel du Lac (a Vevey) e il Chalet Royalp (a Villars).

Infine, le numerose cliniche private he esistono nella regione, tra cui la famosa e molto apprezzata Clinique La Prairie, che offrono ai loro clienti qualità, accoglienza, comfort ed attenzione ineccepibili, oltre ai i servizi dei migliori professionisti. Per informazioni sulle varie attivita' soggiorni nella regione consultare il sito www.regione-lago-ginevra.ch