ottobre 2015 - Verde, Losanna, lo è innanzitutto per natura. Estesa dalle rive fiorite di Ouchy fino ai boschi del Jorat, a nord, circondata a est dai vigneti del Lavaux e da quelli de La Côte a ovest, la città possiede 350 ettari di parchi e giardini pubblici che invitano al passeggio ed al relax... Senza dimenticare il lago artificiale, il parco faunistico e la torre di osservazione che, da 35 m di altezza, spazia sui boschi di Sauvabelin. Più della metà della superficie urbana è tappezzata da foreste, campagna, tenute vinicole e altri spazi verdi. A Losanna, la qualità dell'ambiente è divenuta una garanzia di benessere per i suoi abitanti così come un motivo di buona accoglienza verso i suoi ospiti. Che giungano  per  un  soggiorno  privato  o  per  affari,  sanno  subito  cogliere  la  pulizia,  il  rispetto  per  la  natura,  la valorizzazione  degli  spazi  verdi  così  come  la  politica  di  economia  energetica  e  la  lotta  contro  l'inquinamento acustico da tempo in atto.   

Parallelamente, Il turismo verde (o dolce), in questi ultimi anni si è sviluppato, impreziosito di visite delle storiche tenute vinicole della città, di soggiorni in “chambre d’hôtes” impostate secondo le regole dell'ecoturisme, di alberghi che propongono prodotti locali, di tracciati per escursionisti, ciclisti e l'equitazione, o ancora attività sportive che coniugano al meglio natura ed esercizio fisico.  

I visitatori possono apprezzare il patrimonio verde della città utilizzando i diversi mezzi di trasporto ecologici messi a loro disposizione. Oltre alle passeggiate a piedi – individuali, audio-guidate, insolite, tematiche o per i bambini – favorite  dalle  tante  aree  pedonali  esistenti,  il  noleggio  di  biciclette  a  libero  servizio  e  una  fitta  rete  di  trasporti pubblici (in gran parte elettrici o a gas naturale) consente di spostarsi facilmente in tutto il comprensorio urbano. E con accesso gratuito grazie alla “Lausanne Transport Card” rilasciata gratuitamente dagli hotel ai propri ospiti. La M2, metro automatica su gomma che dal 2008 collega il sud ai quartieri a nord della città, ha rafforzato l'offerta della linea M1, in servizio fra l’Università e il Politecnico Federale. Una sfida tecnologica unica al mondo, quella della M2, in quanto capace di superare pendenze superiori al 12%.  

Una terza linea metropolitana -  la m3 - , dal centro della città a nord della Blécherette, dovrebbe essere realizzata a partire dal 2018. L'originale offerta dei mezzi di trasporti losannesi è completata dai battelli elettro-solari “les Aquarels du Léman” e dal sistema «park&ride» che permette di alleggerire il traffico nelle strette strade del centro città. Nel corso della bella stagione, il lungolago Ouchy e Vidy, è molto frequentato il percorso preferenziale riservato a monopattini, skateboards e pattini a rotelle. 

Oltre che per i trasporti sostenibili, Losanna si distingue nella gestione dell'energia e dei rifiuti, nello sviluppo di fonti rinnovabili  e  nella  conseguente  sensibilizzazione  degli  abitanti.  Azioni  che  si  concretizzano  in  svariati  ambiti  e grazie ad iniziative quali, ad esempio, gli incentivi per l'acquisto di bici elettriche, lo sviluppo del teleriscaldamento, il risanamento degli edifici istituzionali, la creazione di migliaia di alloggi sostenibili, gli incentivi per l'acquisto di bici elettriche,  la  realizzazione  di  centrali  fotovoltaiche  sui  tetti  di  vari  edifici,  l'entrata  in  servizio  di  “Tridel”,  nuovo inceneritore di rifiuti urban così come il coinvolgimento diretto della città in progetti idro-elettrici, eolici e a biomassa.   

Lo  sviluppo  sostenibile  rappresenta  una  delle  eccellenze  della  municipalità  losannese,  insieme  alla  cultura, l'educazione  e  la  ricerca,  lo  sport  e  l’olimpismo.  La  città  si  è  impegnata  su  questo  fronte  sin  dagli  anni  '90, coinvolgendo  tutti  i  servizi  municipali  nel  rispetto  dell'ambiente  e  nella  integrazione  della  natura  nel  piano urbanistico. Una sfida che ha via via coinvolto in prima persona molte aziende locali – numerose quelle operanti nel turismo  –,  fra  le  quali  l'EPFL,  la  Scuola  Alberghiera,  struttura  alberghiere  come  il  Lausanne  Guesthouse  e  il Mövenpick Hotel Lausanne, o associazioni come NiceFuture che cerca, attraverso delle azioni concrete pianificate in  tutta  la  Svizzera  romanda,  di  rendere  il  consumatore  più  consapevoli  nella  pratica  dei  suoi  comportamenti quotidiani.  

Losanna, in qualità di Capitale Olimpica dell'Unione Mondiale delle città olimpiche (UMVO), è anche cofondatrice e firmataria di protocollo che vigila sull'applicazione dei principi ecologici nei siti designati ad accogliere i Giochi.  

Nel 2014, a Losanna è stato assegnato  - per la seconda volta in un decennio - , il marchio "European Energy Award Oro  - Città dell'energia".