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Alto Adige: Sorgenti d'acqua risalenti al XIII secolo da scoprire attraverso prati e frutteti

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Lana e dintorni (Merano) 29 maggio 2013  In Val d’Adige da sempre il problema delle poche precipitazioni ha reso necessaria la creazione di funzionali ruscelli, detti “Waale”, scavati nella roccia o nella terra, per provvedere all’irrigazione. Erano già presenti nel XIII secolo e nel tempo raggiungono una lunghezza complessiva di oltre 600 km. Al momento del bisogno si aprivano i canali e l’acqua si riversava nei campi, come fossero risaie. Gestiti con criterio e maestria, i Waale davano valore a ogni maso e all’attività dei contadini. Dal 1.930 i sistemi d’irrigazione a pioggia sostituiscono il metodo originale. Accanto ai Waale, ormai in disuso, corrono i “sentieri di servizio”o Waalwege, necessari all’epoca alla manutenzione del sistema d’irrigazione, oggi sono affascinanti percorsi escursionistici. Seguendo il rumore dell’acqua, si snodano attraverso vigneti, coltivazioni di mele, boschi di castagno e affiancano i corsi d’acqua offrendo un panorama mozzafiato e il fascino di vivere paesaggi legati alla storia più antica di questa zona. In particolare, a Lana ci sono due sentieri, quello di Brandis e quello di Marlengo, che fanno parte dei Sentieri d’Acqua Meranesi: il primo è un percorso facile che dura circa 45 minuti e attraversa il podere del convento Lanegg per poi passare sopra la chiesetta di S.ta Margherita fino alla cascata di Lana di Sotto; il secondo è lungo 13 km e impegna gli escursionisti per circa 3 ore attraverso prati, frutteti e vigneti e prevede una deviazione all’imponente Castel Lebenberg sopra Cermes, castello medievale perfettamente conservato e aperto al pubblico.

Le fonti naturali d’acqua nella località Bagni dell’Orso sul Monte San Vigilio sono state scoperte negli anni trenta del secolo scorso. L’acqua è così buona che già negli anni settanta era utilizzata per cure termali. Nelle analisi i dati riportano la presenza di una piccola percentuale di fluoro e radioattività: la concentrazione di radon è pari a 329 Bq/l (Becquerel per litro) e non è nociva, al contrario ha un effetto terapeuticosulle vie respiratorie, l’artrosi e i reumatismi.Associazione Turistica Lana e dintorni Tel. 0473 561770 - www.lana.info  www.dolomiti.it/it/alto-adige/lana-e-dintorni/