L'appuntamento, per chi crede ancora nella magia, è per l'8 dicembre all'imbrunire: è il momento dell'accensione del presepe luminoso più grande del mondo. Quindicimila lucine si accendono sulla collina delle Tre Croci, sopra Manarola, all'interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre, proseguendo una tradizione che dura da trentacinque anni.

L'ideatore di questo straordinario spettacolo è Mario Andreoli, ferroviere in pensione, che con l'uso sapiente delle lampadine dà vita, ogni anno, a oltre trecento personaggi che compongono una gigantesca Natività tra i vigneti delle Cinque Terre. Ogni giorno l’energico ultraottantaduenne ha assemblato e posizionato alcuni dei 300 personaggi tra angeli, Re Magi, pastori, contadini, pescatori che, costruiti con materiali poveri e di recupero e 15000 lampadine, illumineranno, almeno per tutto gennaio 2013, 4000 metri quadrati di terrazzamenti a picco sul mare.

Il colpo d'occhio è unico: le fasce di una delle colline dello Sciacchetrà completamente ricoperte di statue luminose, alte da uno a tre metri, e sulla sommità la capanna con il Bambino Gesù dove domina la cometa.

Il presepe "si accende" al tramonto ogni sera dall'8 dicembre fino alla fine di gennaio. Il migliore punto di osservazione è situato in via Rollandi, ecco le indicazioni per raggiungerla.

Dalla stazione: all'uscita del tunnel si gira a destra e si sale sino alla piazza della chiesa. Si oltrepassa la piazza e si prende a sinistra la scala seguendo le indicazioni per il B&B da Baranin, trattoria dal Billy 
Dal parcheggio: si scende a piedi lungo la strada principale e si oltrepassa la barriera all'ingresso del borgo, costeggiando il torrente per pochi metri. Poi si prende la prima scala a sinistra seguendo le indicazioni per il B&B da Baranin.per info www.parconazionale5terre.it