PARTNERSHIP

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Messaggio
  • Direttiva europea sulla Privacy

    Questo sito utilizza cookies per gestire l’autenticazione, la navigazione e per altre funzioni. Navigando su questo sito accetti l’utilizzo di questi cookies.

GERMANIA :Il parco rupestre Wilhelmshöhe di Kassel diventa sito UNESCO

alt28 giugno 2013 –La destinazione Germania si è arricchita di un ulteriore sito riconosciuto come Patrimonio Mondiale UNESCO dal comitato dell'organizzazione internazionale. Si tratta del Bergpark Wilhelmshöhe di Kassel, il parco rupestre più grande d'Europa che rappresenta uno straordinario esempio di architettura del periodo assolutista ed entra ora nel novero dei beni culturali e naturali del mondo particolarmente meritevoli di tutela. Tra i numerosi tesori del sito spiccano i giochi d'acqua, il castello Schloss Wilhelmshöhe, le rovine della Löwenburg (Rocca dei leoni) e la famosa statua di Ercole che rappresenta il simbolo della città di Kassel. Con quest'ultima acquisizione, il numero dei siti UNESCO in Germania sale a 38.

Già la settimana scorsa altri due tesori culturali tedeschi erano entrati nel registro dei documenti "Memory of the World" dell'UNESCO, istituito nel 1992 per preservare dall'oblio documenti di rilevanza storica e culturale: il manoscritto  Lorschner Arzneibuch (compendio di farmacopea) dell'Abbazia di Lorsch e il Disco Celeste di Nebra, leggendaria raffigurazione astrologica su una lastra d'oro vecchia di 3600 anni. Altre due nomine iscritte nel registro vedono accomunata la Germania ad altri Paesi; il Manifesto del Partito Comunista e il primo volume de Il Capitale di Karl Marx figurano come voce tedesca/olandese, mentre la Bolla d'oro, documento costituzionale del 1356, è registrato come voce tedesca/austriaca. Ad oggi, la Germania è presente nel registro dei documenti mondiali tutelati dall'UNESCO con 17 soggetti.

Con il parco rupestre Wilhelmshöhe di Kassel, l'elenco dei siti UNESCO in Germania acquista un ulteriore monumento culturale di grande rilevanza. Insieme ai documenti di patrimonio mondiale, i beni culturali e naturali inclusi nella lista dell'UNESCO  rappresentano una componente di primo piano del turismo culturale in Germania e contribuiscono all'ottima immagine che il Paese può vantare come destinazione di viaggi culturali. La Germania è tra le destinazioni turistiche più ambite in Europa, e secondo le ricerche di IPK International nel 2012 figurava al primo posto tra le mete culturali preferite dagli europei. Nel ranking elaborato dall'Anholt GFK Roper Nations Brands Index, la Germania si trova al 5° posto tra le 50 destinazioni mondiali di maggiore rilevanza culturale.

All'insegna del motto "Patrimonio Mondiale UNESCO -Turismo culturale e naturalistico di qualità", l'ENGT (Ente Nazionale Germanico per il Turismo) ha scelto i siti UNESCO della Germania come uno dei temi marketing portanti del 2014 con l'intento di sottoporli all'attenzione dei media mondiali. Il Patrimonio Mondiale dell'UNESCO è un argomento di grande richiamo per il turismo culturale dall'estero e rappresenta un importante marchio di qualità. L'ENGT ha avviato un'intensa collaborazione con l'Associazione dei siti UNESCO in Germania e con la commissione tedesca dell'UNESCO per sviluppare la sua campagna di marketing e commmercializzazione del prodotto turistico a livello mondiale.

In questo contesto tutte le chiese, i monasteri, castelli e giardini come anche i centri storici, i monumenti di archeologia industriale e i paesaggi della Germania riconosciuti dall'UNESCO vengono ora presentati in un'apposita sezione nel sito web istituzionale dell'ENGT; digitando www.germany.travel/unesco si accede a schede dettagliate dei siti con foto, video e panorami a 360°. In vista dell'anno tematico dedicato all'UNESCO, L'ENGT sta inoltre approntando una moderna rivista culturale tematica, mentre sono previsti anche specifici contenuti da diffondere attraverso i social media. A tale scopo, nel marzo del 2013 il top blogger Gary Arndt, titolare del blog "Everything Everywhere" www.everything-everywhere.com, ha compiuto un tour alla scoperta dei siti UNESCO tedeschi su invito dell'ENGT.